PODCAST - LA STRAMBATA
Eterna rivalità tra Cagliari e Sassari, già nel 1400 una gara per il titolo di Primate di Sardegna e Corsica: il racconto di Marcello Cocco
Raccontiamo una vicenda legata al rapporto conflittuale tra Cagliari e Sassari. Un esempio: l'arcivescovo di Cagliari è stato primate di Sardegna e di Corsica grazie a una sorta di truffa, a una beffa fatta ai danni della Chiesa sassarese. Una disputa nata intorno al 1400 e finita dopo due secoli. Sia Cagliari che Sassari rivendicavano il primato della Chiesa sarda. Intervenne l'inquisizione, il Papa e non si riusciva a risolvere il problema. Si misero in mezzo anche Oristano e Pisa.
Il Papa non sapeva più cosa inventarsi e decise di istituire una sorta di gara. Il primato sarebbe andato alla diocesi che avrebbe trovato il maggior numero di reliquie di Santi. I cagliaritani fecero i furbi, nel senso che alla scadenza della gara, il vescovo di Sassari si presentò proponendo le reliquie di Gavino, Proto e Gianuario. Per Quanto concerne Cagliari fu scoperto un cimitero nella zona della chiesa di San Lucifero. In molte di queste tombe comparivano le iniziali "BM" che furono tradotte come "Beato Martire" ma probabilmente volevano dire "Buona Memoria". Si parlava di 192 reliquie conservate ancora oggi in uno dei posti più belli del capoluogo sardo all'interno della cattedrale, nel cosiddetto "Santuario dei Martiri".
Intervento a cura di Marcello Cocco ne "La Strambata" di Celestino Tabasso.